Toxicity –
System of a Down, Toxicity, 2001
Toxicity è la dodicesima
canzone dell'omonimo album dei System of a down del 2001. Con il
termine toxicity, in italiano "tossicità", generalmente si
indica il grado di avvelenamento di un oggetto o di un ambiente (in
realtà la spiegazione sarebbe più complicata, ma per capire il
significato non è necessario scendere in dettagli). Il testo,
scritto interamente dal cantante del gruppo Serj Tankian, si presta a
moltissime interpretazioni e non è facile identificare con
precisione che cosa sia la cosa tossica che avvelena la città
secondo i SOAD.
Toxicity, il singolo. |
La stesura musicale di
Toxicity è accreditata a tutto il gruppo, la canzone è uscita come
singolo l'8 marzo del 2002. La canzone si è posizionata al terzo
posto nella classifica USA di rock alternativo e decima nella
classifica Rock.
Cercando su internet si
possono trovare tantissime interpretazioni diverse, alcune plausibili
ed altre davvero fantasiose, ma forse è possibile scovare il vero
significato di questo testo.
TESTO ORIGINALE:
Toxicity
Conversion, software version 7.0
Looking at life through the eyes of a
tired hub
Eating seeds as a pastime activity
The toxicity of our city, our city
You, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere, between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
More wood for the fires, loud neighbors
Flashlight reveries caught in the headlights of a truck
Eating seeds as a pastime activity
The toxicity of our city, of our city
Now, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
Now, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere, between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
When I became the sun
I shone life into the man's hearts
When I became the sun
I shone life into the man's hearts
TESTO TRADOTTO:
Tossicità
Conversione, software versione 7.0
Guardando alla vita attraverso gli occhi di
un hub stanco
Mangiare semi come passatempo
La tossicità della nostra città, nostra città
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e
il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Altra legna per il fuoco, vicini rumorosi
Lampi fantastici catturati nei fari di
un camion
Mangiare semi come passatempo
La tossicità della nostra città, nostra città
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Quando sono diventato il sole
Ho illuminato la vita nel cuore dell' uomo
Quando sono diventato il sole
Ho illuminato la vita nel cuore dell' uomo
TESTO ORIGINALE:
Toxicity
Conversion, software version 7.0
Looking at life through the eyes of a
tired hub
Eating seeds as a pastime activity
The toxicity of our city, our city
You, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere, between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
More wood for the fires, loud neighbors
Flashlight reveries caught in the headlights of a truck
Eating seeds as a pastime activity
The toxicity of our city, of our city
Now, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
Now, what do you own the world?
How do you own disorder, disorder
Now somewhere between the sacred silence
Sacred silence and sleep
Somewhere, between the sacred silence and sleep
Disorder, disorder, disorder
When I became the sun
I shone life into the man's hearts
When I became the sun
I shone life into the man's hearts
- - -
TESTO TRADOTTO:
Tossicità
Conversione, software versione 7.0
Guardando alla vita attraverso gli occhi di
un hub stanco
Mangiare semi come passatempo
La tossicità della nostra città, nostra città
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e
il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Altra legna per il fuoco, vicini rumorosi
Lampi fantastici catturati nei fari di
un camion
Mangiare semi come passatempo
La tossicità della nostra città, nostra città
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Tu, cosa possiedi il mondo?
Come fai con il tuo disordine, disordine
Adesso da qualche parte tra il sacro silenzio
Sacro silenzio e sonno
Da qualche parte, tra il sacro silenzio e il sonno
Disturbo, disturbo, disturbo
Quando sono diventato il sole
Ho illuminato la vita nel cuore dell' uomo
Quando sono diventato il sole
Ho illuminato la vita nel cuore dell' uomo
- - -
Le interpretazioni più
comunu spaziano da una critica alla società, all'industria musicale,
all'inquinamento. Il testo è abbastanza vago da rendere possibili
queste chiavi di lettura, ma forse il significato vero di Toxicity è
un'altro.
Durante un'esibizione dal
vivo al Download Festival del 2005, sembra che Daron Malakian abbia
rivelato che il testo si riferisce alla "Sindrome da deficit di
attenzione", meglio conosciuta con l'acronimo di ADHD.
L'ADHD è un disturbo del
comportamento difficile da inquadrare chiaramente, chi ne è affetto
ha difficoltà a concentrarsi, si comporta in maniera impulsiva e
presenta iperattività motoria. L'ADHD generalmente si presenta nei
bambini, è una sindrome difficile da diagnosticare e da curare.
Se diamo credito alle parole
del chitarrista dei SOAD, il testo della canzone prende un taglio
molto più personale, diventa il punto di vista di una persona
affetta da questa sindrome.
"Conversion,
software version 7.0 / Looking at life through the eyes of a tired
hub", l'inizio della canzone ci presenta una scena molto
comune, ovvero una persona davanti ad un computer che naviga in
internet. Qui è necessario soffermarsi sulla parla "Hub",
visto che in molte traduzioni presenti su internet è tradotto con un
enigmatico "mozzo di ruota" che non ha alcun senso nella
frase. L'hub è quella magica scatolina che ci permette di andare su
internet, quindi volendo tradurre del tutto la frase in maniera più
comprensibile potremmo scrivere "Guardando alla vita attraverso
gli occhi di un modem stanco". Ma siccome l'hub non è un modem,
ho preferito lasciar perdere.
Tornando al senso, non c'è
niente di più deleterio per chi ha difficoltà di concentrazione di
un computer connesso a internet. Navigare su internet porta
moltissimi stimoli, tantissime informazioni che bombardano il
cervello senza lasciargli il tempo di assimilare i concetti.
"Eating seeds
as a pastime activity", ovvero perdere tempo senza fare
niente di costruttivo. Cercando informazioni in merito ho scoperto
che in Armenia, e ricordiamo che i SOAD sono di origine armena,
mangiare semi di girasole e sputare le bucce per terra è considerato
un passatempo al pari di un solitario con le carte.
"The toxicity
of our city, our city", qui è difficile capire a cosa si
riferiscano i SOAD con precisione, ma forse non è un male. Di
tossicità che avvelenano le nostre città ce ne sono moltissime, sia
tangibili come l'inquinamento che più eteree come l'indifferenza e
la solitudine. Probabilmente la frase è volutamente vaga, in modo da
indicare tutti i mali in generale.
"You, what do
you own the world? How do you own disorder, disorder",
questa frase del ritornello ci ricollega al tema principale, la
sindrome da deficit di attenzione. Il disordine è quello mentale,
l'incapacità di focalizzarsi su un pensiero. La frase "own the
world" credo sia da intendersi un po' come "chi ti credi di
essere", ma è solo una mia supposizione.
"Now
somewhere between the sacred silence / Sacred silence and sleep",
uno dei disturbi legati all'ADHD è la presenza di stati allucinatori
simili a quelli che si possono sperimentare durante il dormiveglia,
appunto tra il silenzio e il sonno.
"Disorder,
disorder, disorder", ancora la confusione nei pensieri.
"More wood
for the fires, loud neighbors / Flashlight reveries caught in the
headlights of a truck", queste tre frasi credo rappresentino
l'attenzione catturata dagli stimoli esterni e l'impossibilità di
ignorarli per concentrarsi su qualcos'altro.
Sul finale "When
I became the sun / I shone life into the man's hearts" le
possibilità di interpretazione sono molte. Potrebbe riferirsi sempre
agli stati allucinatori, oppure una possibilità di guarigione, o
altro. Forse neanche i System of a down hanno un'idea precisa su
quest'ultima frase.
Bella interpretazione di una canzone così tanto ascoltata ma forse mai compresa a dovere. Curiosa la storia dei semi, non l'avevo mai sentita!
RispondiEliminaBel blogghino comunque!
ciaoo
Grazie del commento, si la storia dei semi è particolare ;) . Ciao !
RispondiEliminaSi, però, Disorder tradotto in Disordine non si può leggere. Disorder in inglese vuol dire Disturbo. Infatti ADHD sta per Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, quello che in Italia viene comunemente chiamato Disturbo dell'Attenzione, o Sindrome da Deficit di Attenzione e Iperattività.
RispondiEliminaOttimo punto. Ho corretto la traduzione, grazie del contributo.
EliminaIn realtà.la stanza bianca mi fa venire in mente lo stato della tortura bianca...dove si viene depersonalizzati psicologimante privati dei sensi e con conseguenti allucinazioni
EliminaGrazie a te per aver accettato con umiltà (merce rara on line) la mia puntualizzazione. Aggiungo che un po’ tutte le traduzioni in rete di Toxicity riportano lo stesso errore. Alcuni creativi invece di Disordine hanno tradotto con Caos, ma l’errore rimane.
RispondiEliminaSiccome non trovavo online delle traduzioni soddisfacenti delle canzoni che amo, decisi di tradurle per conto mio ed informarmi sulla storia dietro ad ogni brano per comprenderne meglio il significato. Il blog è venuto dopo, ho pensato che tutto il materiale che avevo raccolto poteva essere interessante per qualcun altro oltre a me. Quando mi viene fatto presente un errore, sono il primo a imparare qualcosa di nuovo e la cosa mi fa solo piacere. Internet dovrebbe servire a questo, a migliorare il proprio lavoro grazie agli altri.
EliminaIn realtà il termine disorder può significare sia disordine/caos che disturbo nel senso di malattia, come anche tumulti/rivolte. Io penso che la canzone viaggi tra il piano sociale e quello interiore/mentale. Credo che il "disorder" sia sociale che interiore si debba intendere come fisiologica e legittima reazione alla "toxicity" e cioè al delirio di onnipotenza dell'essere umano o anche all'omologazione. Secondo me bisogna tenere presenti due concetti della filosofia di nietsche. Il primo è quello che sostiene che follia e saggezza sono invertiti in questo mondo è che solo uno psicopatico può integrarsi e vivere bene nella nostra società. Il secondo più che altro è famoso per un aforisma che tutti conosciamo: bisogna avere un caos dentro per generare una stella danzante. Credo che questa frase spieghi i versi finali... È come se fosse il caos a parlare, in questo caso il caos fisico dell'universo che ha generato il sole, che da la vita agli uomini. È come se il caos si riprendesse il suo ruolo di agentr generatore, con accezione positiva. Il caos è bene, l'ordine, l'omologazione è tossica. Questo è il mio pensiero... Ciaoooo
RispondiEliminaBella e profonda analisi, l'ho letta con piacere. In effetti anche io l'avevo letta come una critica alla società, il testo calza perfettamente in tal senso.
EliminaGrazie per il tuo contributo!
Bel contributo. Grazie!
RispondiEliminacomplimenti, grazie
RispondiElimina