sabato 3 dicembre 2016

Police on my back


Police on my back – The Clash, Sandinista!, 1980

Forse non tutti sanno che "Police on my back" non è una canzone originale dei Clash, bensì una cover del gruppo Rock R'n'B The Equals. Gli Equals si formarono nel 1965 a Londra, erano uno dei pochissimi gruppi composti da musicisti bianchi e di colore di quegli anni.

The equals, i veri padri di "police on my back"


Il loro nome, "Gli uguali", deriva proprio dalla natura interraziale del gruppo. Va ricordato che in quegli anni il razzismo era più una regola che un reato. Gli Stati Uniti avevano di fatto bandito la segregazione razziale solo nel 1967 con l'approvazione del "Civil rights act", ed erano probabilmente i più all'avanguardia in fatto di integrazione raziale. Dunque vedere due bianchi e tre neri suonare assieme non era cosa scontata.
La versione originale di "Police on my back" uscì nel 1968 come quarta traccia dell'album "Equals explosion". I Clash ne faranno una versione loro dodici anni dopo che inseriranno nel doppio album "Sandinista!".
La versione dei Clash, sicuramente la più conosciuta, è più veloce ed elettrica dell'originale. Già nella versione originale la chitarra imitava il suono della sirena della polizia, ma è con la distorsione dei Clash che le due note diventano la caratteristica inconfondibile della canzone.
"Police on my back" è considerata da molti, in particolare dai più "punk", la miglior canzone di "Sandinista!".

TESTO ORIGINALE:

Police on my back

Well I'm running, police on my back
I've been hiding, police on my back
There was a shooting, police on my back
And the victim, well he won't come back

I been running Monday Tuesday Wednesday
Thursday Friday Saturday Sunday runnin'
Monday Tuesday Wednesday Thursday Friday
Saturday Sunday

What have I done?

Yes, I'm running down the railway track
Could you help me? Police on my back
They will catch me, if I dare drop back
Won't you give me, all the speed I lack

I been running Monday Tuesday Wednesday
Thursday Friday Saturday Sunday runnin'
Monday Tuesday Wednesday Thursday Friday
Saturday Sunday

What have I done?

- - -

TESTO TRADOTTO:

Polizia alle calcagna

Bene sto correndo, polizia alle calcagna
Mi sono nascosto, polizia alle calcagna
C'è stato uno sparo, polizia alle calcagna
Ed una vittima, bene non tornerà indietro

Corro Lunedì Martedì Mercoledì
Giovedì Venerdì Sabato Domenica corro
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
Sabato Domenica

Che cosa ho fatto?

Si, sto correndo lungo i binari della ferrovia
Potresti aiutarmi? Polizia alle calcagna
Loro mi cattureranno, se torno indietro
Non mi vuoi dare, la velocità che mi serve

Corro Lunedì Martedì Mercoledì
Giovedì Venerdì Sabato Domenica corro
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì
Sabato Domenica

Che cosa ho fatto?

- - -


Il testo è una versione punk del "pescatore" di De Andrè. Gli amanti di De Andrè spero mi perdoneranno per il confronto, ma in effetti in entrambe le canzoni il protagonista è un omicida che scappa dalla legge e chiede aiuto per salvarsi. Sulla colpevolezza del protagonista non ci sono dubbi ( And the victim, well he won't come back), ma forse c'è spazio per il pentimento (What have I done?).
Alla fine il pescatore di De Andrè decide di aiutare il fuggitivo, in Police on my back la scelta viene lasciata all'ascoltatore (Could you help me? Police on my back... Won't you give me, all the speed I lack).
Ho deciso di inserire entrambe le versioni della canzone, un po' per curiosità un po' per omaggiare gli autori originali.


Nessun commento:

Posta un commento