A horse with no name –
America, America, 1971
"A
Horse with no name" è stato il primo singolo degli America
nonchè la loro canzone più famosa e meglio riuscita. Nel 1971 il
gruppo era nello studio di registrazione della piovosa Puddletown, in
Inghilterra, impegnatoa cercare di comporre qualcosa che sarebbe
piaciuto sia al pubblico americano che a quello europeo. Dewey
Bunnell, chitarrista e compositore della band, era cresciuto nei
pressi del deserto dell'Arizona e il clima piovoso e freddo
dell'inghilterra lo portarono a ricordare i bei momenti passati nel
caldo soleggiato deserto.
Un quadro di Dalì rappresentante un deserto, un' immagine di Escher raffigurate un cavallo ed i ricordi di Bunnel diedero l'ispirazione per il testo della canzone. Lo stesso Bunnel racconta :
Gli America nel 1971 |
Un quadro di Dalì rappresentante un deserto, un' immagine di Escher raffigurate un cavallo ed i ricordi di Bunnel diedero l'ispirazione per il testo della canzone. Lo stesso Bunnel racconta :
"I
was messing around with some open tunings. I tuned the A string way
down to an E, and I found this little chord, and I just moved my two
fingers back and forth, and the entire song came from basically three
chords. I wanted to capture the imagery of the desert, because I was
sitting in this room in England, and it was rainy. The rain was
starting to get to us, and I wanted to capture the desert and the
heat and the dryness."
"Ero
alle prese con le accordature aperte. Ho accordato il LA giù verso
il MI e ho trovato questo piccolo accordo, ho solo mosso le dita su e
giù, e l'intara canzone è venuta praticamente da tra accordi.
Volevo catturare l'immagine del deserto, perchè stavo seduto in
questa stanza in Inghilterra, ed era nuvoloso. La pioggia stava
arrivando, e volevo catturare il deserto ed il caldo ed il clima
secco"
Inizialmente
la canzone doveva chiamarsi semplicemente "Desert song", ma
poi il titolo fu cambiato in un più poetico "A horse with no
name". Il cambio del titolo portò a qualche problema, "Horse"
in slang americano significa anche "eroina" (ma
praticamente ogni parola in slang significa "Droga" o
"sesso"), questo indusse alcuni negozi e stazioni radio a
boicottare la canzone. All'inizio degli anni '70, la censura non
andava per il sottile.
Le
cose andarono comunque molto bene per gli America, "A horse with
no name" fu un grande successo sia in Inghilterra dove si piazzò
al terzo posto nella classifica dei singoli, sia in America dove
rimase in classifica per tre settimane.
TESTO ORIGINALE:
A Horse With No Name
On the first part of the journey,
I was looking at all the life.
There were plants and birds. and rocks
and things,
There was sand and hills and rings.
The first thing I met, was a fly with a buzz,
And the sky, with no clouds.
The heat was hot, and the ground was dry,
But the air was full of sound.
I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
After two days, in the desert sun,
My skin began to turn red.
After three days, in the desert fun,
I was looking at a river bed.
And the story it told, of a river that flowed,
Made me sad to think it was dead.
You see I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La la, la, la la la la, la la la, la, la
La la, la, la la la la, la la la, la, la
After nine days, I let the horse run free,
'Cause the desert had turned to sea.
There were plants and birds, and rocks and things,
There was sand and hills and rings.
The ocean is a desert, with it's life underground,
And a perfect disguise above.
Under the cities lies, a heart made of ground,
But the humans will give no love.
You see I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La la, la, la la la la, la la la, la, la
La la, la, la la la la, la la la, la, la
Un cavallo senza nome
Nella prima parte del viaggio,
Io stavo guardando tutta la vita.
C'erano piante e uccelli, e rocce e cose,
C'erano sabbia e colline e spirali.
La prima cosa che ho incontrato, è stata una mosca che ronzava,
Ed il cielo senza nubi.
Il calore era così caldo, ed il terreno secco,
Ma l'aria era piena di suoni.
Ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
Dopo due giorni, nel sole del deserto,
La mia pelle cominciò a diventare rossa.
Dopo tre giorni, nel divertimento del deserto,
Ero a guardare il letto del fiume.
E la storia che raccontò, di un fiume che scorreva
Mi rese triste pensare che fosse morto.
Vedi ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
Dopo nove giorni, ho lasciato libero il cavallo,
Perchè il deserto era diventato un mare.
C'erano piante e uccelli, e rocce e cose
C'erano sabbia e colline e spirali.
L'oceano è un deserto, con la vita sotterranea,
Ed un perfetto camuffamento sopra.
Sotto le città giace, un cuore fatto di terra,
Ma gli umani non gli danno amore
Vedi ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
TESTO ORIGINALE:
A Horse With No Name
On the first part of the journey,
I was looking at all the life.
There were plants and birds. and rocks
and things,
There was sand and hills and rings.
The first thing I met, was a fly with a buzz,
And the sky, with no clouds.
The heat was hot, and the ground was dry,
But the air was full of sound.
I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
After two days, in the desert sun,
My skin began to turn red.
After three days, in the desert fun,
I was looking at a river bed.
And the story it told, of a river that flowed,
Made me sad to think it was dead.
You see I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La la, la, la la la la, la la la, la, la
La la, la, la la la la, la la la, la, la
After nine days, I let the horse run free,
'Cause the desert had turned to sea.
There were plants and birds, and rocks and things,
There was sand and hills and rings.
The ocean is a desert, with it's life underground,
And a perfect disguise above.
Under the cities lies, a heart made of ground,
But the humans will give no love.
You see I've been through the desert on a horse with no name,
It felt good to be out of the rain.
In the desert you can remember your name,
'Cause there ain't no one for to give you no pain.
La la, la, la la la la, la la la, la, la
La la, la, la la la la, la la la, la, la
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TESTO TRADOTTO:
Un cavallo senza nome
Nella prima parte del viaggio,
Io stavo guardando tutta la vita.
C'erano piante e uccelli, e rocce e cose,
C'erano sabbia e colline e spirali.
La prima cosa che ho incontrato, è stata una mosca che ronzava,
Ed il cielo senza nubi.
Il calore era così caldo, ed il terreno secco,
Ma l'aria era piena di suoni.
Ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
Dopo due giorni, nel sole del deserto,
La mia pelle cominciò a diventare rossa.
Dopo tre giorni, nel divertimento del deserto,
Ero a guardare il letto del fiume.
E la storia che raccontò, di un fiume che scorreva
Mi rese triste pensare che fosse morto.
Vedi ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
Dopo nove giorni, ho lasciato libero il cavallo,
Perchè il deserto era diventato un mare.
C'erano piante e uccelli, e rocce e cose
C'erano sabbia e colline e spirali.
L'oceano è un deserto, con la vita sotterranea,
Ed un perfetto camuffamento sopra.
Sotto le città giace, un cuore fatto di terra,
Ma gli umani non gli danno amore
Vedi ho attraversato il deserto su un cavallo senza nome,
Faceva stare bene l'essere lontani dalla pioggia
Nel deserto puoi ricordare il tuo nome,
Perchè non c'è nessuno che può farti soffrire
La, la, la la la la, la la la, la, la
La, la, la la la la, la la la, la, la
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Sul significato della
canzone, Bunnel racconta :
"I had spent a good
deal of time poking around in the high desert with my brother when we
lived at Vandenberg Air Force Base. And we'd drive through Arizona
and New Mexico. I loved the cactus and the heat. I was trying to
capture the sights and sounds of the desert, and there was an
environmental message at the end. But it's grown to mean more for me.
I see now that this anonymous horse was a vehicle to get me away from
all the confusion and chaos of life to a peaceful, quiet place."
"Ho passato un bel
po' di tempo a rovistare nel deserto con mio fratello quando vivevamo
alla base aerea di Vandenberg (California). Ci sarebbe piaciuto
passare attraverso l'Arizona ed il Nuovo Messico. Amavo i cactus ed
il caldo. Ho provato a catturare le immagini ed i suoni del deserto,
e c'era un messaggio ambientalista alla fine. Ma per me il
significato è cresciuto. Adesso vedo che il cavallo anonimo era un
mezzo per portarmi via lontano dalla confusione e dal caos della vita
in un luogo pacifico e tranquillo"
Il testo porta le immagini
del deserto, ma la parte sulla quale mi voglio soffermare è il
messaggio ambientalista. Nelle intenzioni di Bunnel il messaggio
ambientalista doveva apparire solo alla fine con la strofa "Under
the cities lies, a heart made of ground, But the humans will give no
love". E' una strofa molto chiara e dal significato preciso,
riassumibile in "gli uomini non amano (più) la natura".
Bunnel però senza saperlo
ha mandato un altro messaggio ambientalista molto più profondo della
morale "amiamo la terra", semplicemente descrivendo le cose
che amava.
"I was looking at
all the life. There were plants and birds. and rocks and things..."
è il primo messaggio profondo: Il deserto è un ecosistema carico di
vita, Il fatto che per noi sia inospitale non significa che sia vuoto
e morto, come molti pensano che sia.
"...But the air was
full of sound" è una frase molto più significativa di
quanto possa sembrare. Il suono è quello che indica dove c'è vita.
Ci sono molti più suoni in un deserto che in un campo coltivato con
le tecniche moderne. I suoni sono quelli degli insetti (ed infatti
nella canzone la prima cosa che incontra il protagonista è una
mosca). A forza di concimi chimici e insetticidi, i campi coltivati
sono diventati davvero dei deserti privi di vita. Non ci sono più
insetti, tutti uccisi dai veleni. Dei veri "deserti" privi
di vita, ben diversi dai deserti veri carichi di odori e suoni della
canzone.
"I was looking at a
river bed. And the story it told, of a river that flowed,Made me sad
to think it was dead.", boschi, fiumi, colline e montagne
sono al loro posto da centinaia (se non migliaia) di anni. Fare una
gita in natura è come entrare in una macchina del tempo per chi sa
cosa cercare.
"The ocean is a
desert, with it's life underground, And a perfect disguise above",
anche se all'apparenza l'oceano sembra una distesa piatta, sotto è
carico di vita. Questa frase serve ad introdurre il già citato
finale "Under the cities lies, a heart made of ground, But
the humans will give no love". Sotto
le città che costriuamo c'è una Terra carica di vita, ma noi ignoriamo tutto e ci limitiamo a distruggere senza
neanche sapere cosa abbiamo distrutto.
Il
ritornello "It felt good to be out of the rain. In the
desert you can remember your name, 'Cause there ain't no one for to
give you no pain" è, come
dice Bunnel nella sua intervista, il desiderio di abbandonare tutto e
tornare ad una dimensione più "naturale". Se ci pensiamo
un attimo, le città con i suoi ritmi frenetici, automobili e tutto
il resto, non sono affatto a misura d'uomo. Il desiderio di ritrovare
il proprio tempo e un po' di pace, è del tutto umano e "naturale".
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