giovedì 27 ottobre 2016

My Hero



My Hero – Foo Fighters, The colour and the shape, 1997

Che cosa sono i Foo Fighters? Se voi foste degli aviatori alleati della seconda guerra mondiale e durante la vostra missione notaste qualcosa di insolito fuori dalla cabina, al ritorno alla base avreste detto ai vostri commilitoni “Ho visto un Foo Fighter”, un “caccia misterioso”. Del resto il termine UFO era ancora lontano dal venir coniato, ed in guerra si è più propensi a pensare di avvistare un caccia sperimentale nemico piuttosto che un disco volante alieno. La parola “Foo” non ha un preciso corrispettivo in italiano, si usa per intendere qualcosa di inaspettato e privo di senso, “Fighter” è appunto, caccia.  I Foo Fighters sono gli UFO degli anni ’40. 

I Foo Fighters hanno un certo amore per gli UFO...

Ma questo è un blog di musica, e non avrei mai parlato di dischi volanti se Dave Grohl non fosse talmente appassionato dall’argomento da aver deciso di chiamare la sua band “Foo Fighters” (e la sua etichetta Roswell records, dal ben noto incidente alieno…). The colour and the shape, letteralmente “la forma ed il colore”, è il secondo lavoro dei Foo fighters, ma deve essere considerato il primo vero album della band. Il lavoro precedente, “Foo fighters” del 1995 è considerato dallo stesso Grohl più una demo che un album vero e proprio. Incoraggiato dal successo del primo lavoro, Grohl continuò col nuovo gruppo nato dopo la fine dei Nirvana (Dave era il batterista dei Nirvana, il suicidio del cantante Kurt Kobain oltre ad essere per lui un durissimo colpo personale fu anche la fine della band) e nel 1997 the colour and the shape era pronto per il pubblico. L’album contiene molte canzoni che meriteranno in futuro la nostra attenzione, ma per oggi ci soffermeremo sulla settima traccia : My Hero, “mio eroe”.

TESTO ORIGINALE:

My Hero

Too alarmin' now to talk about
Take your pictures down and shake it out
Truth or consequence, say it aloud
Use that evidence, race it around

There goes my hero
Watch him as he goes
There goes my hero
He's ordinary

Don't the best of them bleed it out
While the rest of them peter out?
Truth or consequence, say it aloud
Use that evidence, race it around

There goes my hero
Watch him as he goes
There goes my hero
He's ordinary

Kudos, my hero, leavin' all the best
You know my hero, the one that's on
There goes my hero
Watch him as he goes
There goes my hero
He's ordinary
There goes my hero
Watch him as he goes
There goes my hero
He's ordinary

- - -

TESTO TRADOTTO:

Mio Eroe

Non c’è tempo per parlare ora
Fatti un’idea e trova una soluzione
Verità o conseguenza, dillo chiaramente
Usa quel che c’è, datti da fare

Là va il mio eroe
Guardalo mentre va
Là va il mio eroe
Lui è uno comune

Non esce il meglio di loro
Mentre gli altri si arrendono?
Verità o conseguenza, dillo chiaramente
Usa quel che c’è, datti da fare

Là va il mio eroe
Guardalo mentre va
Là va il mio eroe
Lui è uno comune

Gloria, mio eroe, lasciando tutto il meglio
Tu conosci il mio eroe, quello che agisce
Là va il mio eroe
Guardalo mentre va
Là va il mio eroe
Lui è uno comune
Là va il mio eroe
Guardalo mentre va
Là va il mio eroe
Lui è uno comune

- - -

My hero ci descrive che cos’è per Dave Grohl un eroe. Lo stesso Dave spiega che sin da piccolo non ha mai avuto eroi che fossero star dello sport o famosi cantanti. Per lui i veri eroi sono tra le persone comuni, sono coloro che nel momento del bisogno non si tirano indietro ma si danno da fare per risolvere la situazione. Difficile non essere d’accordo con il cantante dei Foo fighters sulla definizione di eroe, ed è per loro che questa canzone è stata scritta. Qualche nota alla traduzione: la prima frase “Too alarmin' now to talk about” spesso è tradotta con una cosa simile a “Troppo preoccupato per parlarne ora”. Anche se grammaticalmente è così, si perde del tutto il significato che è molto più simile a “non c’è tempo da perdere in chiacchere ora”. “Take your pictures down” in questo caso non significa “prendi le tue foto” che in effetti non ha senso. È un modo di dire che suona come “fatti un’idea di quel che accade”.  shake it out” è un altro modo di dire che significa “fallo funzionare”, come quando qualcosa non funziona e lo si scuote (o percuote) finché non riparte. In questo contesto ho preferito tradurlo con “trova una soluzione” che rende meglio l’idea del significato della frase. “Use that evidence” sarebbe da tradurre con “usa quelle prove”, ma ancora una volta questo renderebbe difficile capire il significato di tutto il primo verso. “Usa quello che c’è” rende meglio l’idea. “race it around” è un altro modo di dire, significa “darsi una mossa”. Ricapitolando, l’intero primo verso può essere letto in prosa come “non perdere tempo in chiacchere che la situazione è grave, fatti un’idea di quel che accade, vedi quel che hai a disposizione e datti da fare per risolvere”.  Avendo chiaro il significato sino a questo punto, diventa comprensibile la frase “Truth or consequence, say it aloud”, che rappresenta la natura varia dell’eroismo. Durante un incendio un uomo senza paura, si getta tra le fiamme e ne esce con un bambino. E’ chiaramente un eroe. Ma si è comportato così perché dentro è forte ed eroico, o perché era l’unico che in quel momento poteva fare qualcosa? Dentro è impavido, o è un timoroso che mai avrebbe rischiato tanto se non fosse stato costretto dagli eventi? “Truth or consequence “, eroismo vero o conseguenza degli eventi? Credo che non faccia alcuna differenza, in ogni caso si tratta di un eroe e va’ detto chiaramente, “Say it aloud”. Altra curiosità linguistica… spesso “say it aloud” è tradotto come “dillo forte, urla”. E’ sbagliato, se si urla o grida si dice “out loud”, ma se si parla con voce sicura e chiara per farsi ben sentire è “aloud”. Tornando al testo, siamo giunti al ritornello, che ci ricorda che  per i Foo Fighters gli eroi sono tra la gente comune, “He's ordinary“. “Don't the best of them bleed it out While the rest of them peter out?“, è quello che distingue l’eroe dal resto della folla. Secondo Grohl, l’eroe dà il meglio di se mentre tutti gli altri si danno per vinti. Infine “Kudos, my hero, leavin' all the best”, gloria all’eroe che non agisce per gloria, ma che agisce perché c’è bisogno, e non si tira indietro.
Un’ultima curiosità, la canzone My Hero fu usata senza permesso durante la campagna elettorale del repubblicano John McCaine per la presidenza degli Stati Uniti del 2008, facendo arrabbiare moltissimo i Foo Fighters. Qualche anno prima nel 2004, anche il repubblicano George W. Bush usò in campagna elettorale un’altra canzone dei Foo Fighters, sempre senza permesso. Si vede che i repubblicani odiano le rock band ma poi ne amano le canzoni…


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